Myung-Whun Chung dirige La traviata
Dopo il successo di Attila il 7 dicembre, il primo titolo del 2019 è ancora verdiano: il Teatro alla Scala riprende lo spettacolo firmato da Liliana Cavani nel 1990 per un totale di dodici rappresentazioni: le prime nove, dall’11 gennaio all’8 febbraio, saranno dirette da Myung-Whun Chung con Marina Rebeka come Violetta, Francesco Meli e Benjamin Bernheim ad alternarsi come Alfredo e Leo Nucci come Giorgio Germont; il 12, 14 e 17 marzo sul podio salirà Marco Armiliato e in palcoscenico Sonya Yoncheva, Francesco Meli e Plácido Domingo.
Myung-Whun Chung è senza dubbio uno dei direttori verdiani di riferimento del nostro tempo: alla Scala dirige La traviata per la prima volta dopo il grande successo riscosso con Simon Boccanegra e Don Carlo. È del dicembre 2018 l’apertura della stagione del Teatro La Fenice di Venezia con una lettura particolarmente apprezzata di Macbeth. Chung, il cui debutto alla Scala risale al 1989 sul podio della Filarmonica e al 1992 in buca per una sensazionale Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič cui sono seguite Salome, Madama Butterfly e Idomeneo, ha recentemente diretto alla Scala anche Der Freischütz di Carl Maria von Weber. Marina Rebeka, nata a Riga nel 1980, è tra i soprano più richiesti dai teatri di tutto il modo: ha cantato la parte di Violetta tra l’altro alla Wiener Staatsoper, al Metropolitan di New York e nello scorso febbraio all’Opéra di Parigi. Tra i suoi ruoli recenti ricordiamo inoltre Norma al Metropolitan. Interprete di riferimento per il repertorio verdiano è oggi Francesco Meli, che con Ernani lo scorso ottobre è giunto al suo sesto titolo del compositore di Busseto alla Scala dopo Otello (Cassio), Giovanna d’Arco, I due Foscari, Don Carlo e appunto La traviata, in cui è stato impegnato al fianco di Anna Netrebko e di Ailyn Pérez, cui si aggiunge la Messa da Requiem diretta da Riccardo Chailly. Con lui si alterna Benjamin Bernheim, tra i più brillanti tenori emergenti che in questi mesi è stato Nemorino, Tamino e Rodolfo alla Wiener Staatsoper, e che dopo le rappresentazioni scaligere sarà Alfredo anche al Covent Garden. Dal debutto scaligero ne Il barbiere di Siviglia diretto da Schippers nel 1977 Leo Nucci è un protagonista costante della vita artistica del nostro Teatro, in cui ha interpretato tutti i capisaldi del repertorio italiano, da Rossini a Donizetti, Verdi e Puccini con direttori come Abbado, Kleiber, Patané, Muti e Chailly. Nel settembre 2019 sarà di nuovo Rigoletto con i giovani dell’Accademia.
DATE: Venerdì 11 gennaio 2019 ore 20 ~ abbonamento Prime opera
Domenica 13 gennaio 2019 ore 14.30 ~ fuori abbonamento
Mercoledì 16 gennaio 2019 ore 20 ~ turno M
Domenica 20 gennaio 2019 ore 14 ~ fuori abbonamento
Martedì 22 gennaio 2019 ore 20 ~ turno O
Domenica 27 gennaio 2019 ore 14.30 ~ fuori abbonamento
Sabato 2 febbraio 2019 ore 20 ~ fuori abbonamento
Martedì 5 febbraio 2019 ore 20 ~ ScalAperta
Venerdì 8 febbraio 2019 ore 20 ~ fuori abbonamento
Martedì 12 marzo 2019 ore 20 ~ fuori abbonamento
Giovedì 14 marzo 2019 ore 20 ~ fuori abbonamento
Domenica 17 marzo 2019 ore 14.30 ~ fuori abbonamento